logo Prestiti.it
Tutti i marchi del gruppo Facile.it:
logo Facile.it
logo Facile.it
logo Assicurazione.it
logo Assicurazione.it
logo BolletteCasa.it
logo BolletteCasa.it
logo Mutui.it
logo Mutui.it
logo MiaCar.it
logo MiaCar.it

Precari: per loro il prestito non è impossibile

26 feb 2018 | 3 min di lettura | Pubblicato da Maria P.

Ce lo ha detto di recente un’analisi realizzata da Facile.ite Prestiti.it (link: https://www.prestiti.it/news/i-precari-chiedono-sempre-meno-prestiti.html): i lavoratori con contratto a tempo determinatobussano sempre meno alla porta degli istituti di credito. La percentuale di lavoratori precari che hanno cercato di ottenere un prestito personale, stando alle richieste presentate attraverso i due portali, è infatti diminuitanegli ultimi due anni: dallo 0,31% del 2016 allo 0,17% del 2017. Giù anche gli importi per i quali si è fatta domanda: dagli 8.557 euro (con restituzione in 58 rate) agli 8.247 euro (per un corrispettivo di 51 rate) del 2017. Perché? Per la cautela delle banche e delle finanziarie, sicuramente: i prestiti si danno più volentieri a chi può offrire le prove più convincenti sulla sua solidità economica e finanziaria e, quindi, sulla sua affidabilità creditizia. Ma anche per la prudenza dei “determinati” che, siccome “del doman non v’è certezza”, evitano fino a che possibile di indebitarsi. Non si pensi, però, che non esistano soluzioni creditizie per chi non ha un contratto di lavoro a tempo indeterminato.

Prestiti Personali: richiedi fino a 60.000€
Prestiti Personali: richiedi fino a 60.000€
 

Piccolo passo indietro. Si diceva, ed è così, che per gli istituti di credito l’affidabilità del cliente è tutto. Solo che va provata. Come? Innanzitutto, dando prova di percepire un reddito mensile e quindi di poter contare su un’entrata regolare. Il non plus ultra, dal punto di vista di una banca o di una finanziaria, è la busta paga o il cedolino della pensione. Ma anche gli autonomi, i collaboratori e i liberi professionisti possono “giocarsela” presentando la loro dichiarazione dei redditi. E i dipendenti a termine? Una possibile soluzione, per loro, è la seguente: chiedere un prestito che preveda un piano di rimborso di breve durata, compatibile con quella del contratto di lavoro. Ciò, ovviamente, condiziona l’ammontare che è ragionevole richiedere: difficilmente, dovendo restituire il prestito con gli interessi entro, per esempio, 12 mesi, potremmo chiedere più di due o tremila euro. Ma almeno è un punto di partenza. Per lo stesso principio, una seconda soluzione potrebbe essere la cessione del quinto: questa opzione, un tempo privilegio esclusivo dei dipendenti pubblici a tempo indeterminato, si è progressivamente estesa ai privati e poi ai “tempi determinati”.

 

La cessione del quinto dello stipendio, lo ricordiamo, poggia sulla triangolazione lavoratore-azienda-creditore. Ovvero: il lavoratore chiede il prestito alla banca la quale, ottenuto il nullaosta dell’azienda, lo eroga; starà poi all’azienda versare le rate alla banca, trattenendole dalla busta paga del lavoratore. Il “quinto” cui fa riferimento la cessione è la quota massima di stipendio che è possibile destinare al rimborso: la rata, cioè, non può superare il quinto del totale della paga mensile. L’altro vincolo, per i lavoratori a termine, è rappresentato anche in questo caso dalla durata: l’estinzione tramite rimborso completo del finanziamento deve avvenire entro la scadenza del contratto di lavoro. Opzione numero tre, il ricorso a un garante. Ovvero, a una persona con una posizione economica e finanziaria stabile che sia in grado di intervenire in caso di difficoltà, da parte del debitore, a versare le rate del rimborso.

Offerte di prestito confrontate

Confronta i prestiti online e risparmia su finanziamenti personali e cessione del quinto.

Prestito personale

Finanzia i tuoi progetti

Fai un Preventivo

Cessione del quinto

Ottieni fino a 75.000€

Fai un Preventivo

Blog Credito e Consumi

pubblicato il 25 aprile 2025
Il primo trimestre del credito

Il primo trimestre del credito

Una tendenza “incoraggiante”, quella del credito alle famiglie, favorito dalla strategia monetaria della Bce, che già da un po’ ha iniziato ad abbassare i tassi d’interesse. Forte prevalenza verso la domanda di prestiti personali, a dimostrazione di una rinnovata fiducia dei consumatori nel progettare spese future.
pubblicato il 18 aprile 2025
Lo slancio del credito

Lo slancio del credito

I costi dei finanziamenti in Italia: come siamo messi? L’Italia si aggiudica ancora una volta i primi posti in termini di costi che i consumatori devono sostenere sui finanziamenti personali: una tendenza che sembra consolidarsi.
pubblicato il 11 aprile 2025
Credito e dazi

Credito e dazi

Quale effetto avrà sul mercato del credito al consumo italiano tutta questa buriana sui dazi statunitensi? Un quadro economico generale più incerto potrebbe indurre le società che fanno credito a una maggior cautela. Ma tassi di interesse della Bce eventualmente più bassi possono essere un vantaggio per chi, oggi, ha bisogno di un prestito.
pubblicato il 4 aprile 2025
Consolidamento prestiti: cosa sapere

Consolidamento prestiti: cosa sapere

Il consolidamento prestiti è utile per chi ha difficoltà nella gestione dei vari debiti contratti o desidera ridurre l’importo mensile delle rate. È essenziale valutare attentamente le proprie esigenze finanziarie e confrontare le offerte disponibili. Ecco come

Guide ai prestiti

pubblicato il 24 aprile 2025
Cessione del quinto per insegnanti: guida completa

Cessione del quinto per insegnanti: guida completa

La cessione del quinto per insegnanti è una formula di finanziamento pensata per il personale scolastico con contratto a tempo indeterminato, che consente di ottenere un prestito rimborsabile tramite trattenuta diretta dallo stipendio.
pubblicato il 23 aprile 2025
Come ottenere un prestito liquidità

Come ottenere un prestito liquidità

Il prestito liquidità è una soluzione flessibile pensata per chi ha bisogno di fondi immediati, senza vincoli sull’utilizzo. Vediamo quali sono i requisiti, i vantaggi e come funziona.
pubblicato il 23 aprile 2025
Cessione del quinto per neoassunti: è possibile?

Cessione del quinto per neoassunti: è possibile?

La cessione del quinto è accessibile anche ai neoassunti, sia nel settore privato che in quello pubblico, purché siano rispettati alcuni requisiti fondamentali come il contratto a tempo indeterminato e, preferibilmente, il superamento del periodo di prova.
pubblicato il 17 aprile 2025
Prestiti flessibili: cosa sono e come funzionano

Prestiti flessibili: cosa sono e come funzionano

Il prestito flessibile è una forma di finanziamento che offre al richiedente la possibilità di adattare le modalità di rimborso alle proprie esigenze, attraverso opzioni come il salto della rata, la modifica dell'importo mensile e, in alcuni casi, l'estinzione anticipata senza penali.
pubblicato il 16 aprile 2025
Come calcolare l’importo ottenibile con un prestito

Come calcolare l’importo ottenibile con un prestito

Per calcolare quanto puoi ottenere con un prestito, è fondamentale partire dal tuo reddito netto annuale. Vediamo insieme quali sono gli altri passaggi per determinare l'importo che è possibile ottenere.