Tutti i marchi del gruppo Facile.it:

Credito e famiglie, la prudenza non è mai troppa

17 dic 2012 | 3 min di lettura | Pubblicato da Maria P.

prestiti sharing image

Avanti, ma con prudenza. Nella gestione delle entrate e delle uscite, le famiglie italiane fanno di tutto per non cedere all’euforia. Il motivo, del tutto comprensibile, è che non vogliono finire in rosso. Dall’altra parte, poi, ci sono le banche e le società finanziarie che, soprattutto in questo periodo, valutano le richieste di accesso al credito con grande cautela.

Prestiti Personali: ottieni fino a 60.000€
Prestiti Personali: ottieni fino a 60.000€

L’ennesima conferma di un’aria che oramai si respira da qualche tempo arriva dalla 33esima edizione dell’osservatorio sul credito al dettaglio a cura di Assofin, Crif e Prometeia, secondo il quale nei primi nove mesi del 2012 la tendenza alla circospezione è diventata ancora più forte. Un rafforzamento che è l’effetto incrociato delle criticità di domanda e offerta. Il calo dell’erogazione di credito al consumo accomuna il 2012 al 2009, altro anno di forte tensione per via della congiuntura economica. In particolare, i nove mesi finiti sotto la lente dell’osservatorio hanno ribadito i punti di debolezza scorti all’inizio dell’anno: bilanci familiari più fragili, disoccupazione che sale e incertezza sulle prospettive. Risultato, le famiglie hanno rimandato le spese o hanno rinunciato ai consumi, specialmente a quelli di valore più alto.

Così, nei primi nove mesi del 2012 le nuove erogazioni di credito al consumo sono state minori rispetto al 2011, con un -12%. Con qualche differenza a seconda dell’obiettivo di acquisto. I prestiti per auto e moto hanno registrato una diminuzione del 19% in termini di flussi erogati, del tutto in linea con il calo delle immatricolazioni. Dopo un buon 2011, per i prestiti personali la flessione è stata del 15% proprio a causa della maggiore prudenza delle famiglie e degli istituti eroganti. I finanziamenti con cessione del quinto - dello stipendio o della pensione - sono ancora una volta i meno gettonati, con una contrazione del 20,2%. Tengono tutto sommato i finanziamenti ai consumi di importo più modesto e con piani di rimborso meno impegnativi.

In generale, secondo l’osservatorio, nei primi nove mesi dell’anno la qualità del credito è peggiorata, tanto che da marzo a settembre il tasso di insolvenza è tornato ai livelli del settembre 2008. E per il futuro? Lo studio mette in conto che nei prossimi due anni l’economia resterà fragile. Ovviamente il credito ne risentirà a causa del minore reddito a disposizione delle famiglie e della maggiore severità di banche e società finanziarie.

Le previsioni parlano dunque di un incremento modesto dei finanziamenti, con una crescita media annua nel 2013 e nel 2014 poco più alta dell’1%. Sul fronte del credito al consumo, le masse si ridurranno ancora: le attese parlano di un -5,2% a fine 2012, di un -2,2% al termine del 2013 e, finalmente, di un +1,3% nel 2014. In Italia la prudenza delle famiglie è proverbiale: i tassi di indebitamento non hanno mai superato soglie preoccupanti, a maggior ragione dopo l’esplosione della crisi tra il 2007 e il 2008. Siccome però sono i consumi a far girare l’economia, i curatori del rapporto concludono la loro analisi suggerendo “appropriati interventi legislativi” per creare “le condizioni favorevoli a uno sviluppo equilibrato del credito alle famiglie e, conseguentemente, alla crescita del Paese”.

Offerte di prestito confrontate

Confronta i prestiti online e risparmia su finanziamenti personali e cessione del quinto.

Prestito personale

Finanzia i tuoi progetti

Fai un Preventivo

Cessione del quinto

Ottieni fino a 75.000€

Fai un Preventivo

Blog Credito e Consumi

pubblicato il 31 gennaio 2025
Prestiti, Bnpl col turbo

Prestiti, Bnpl col turbo

Il Buy now pay later si conferma “una valida alternativa ai classici prestiti small ticket”, vale a dire i finanziamenti sotto i 5.000 euro; lo segnala il Barometro Crif.
pubblicato il 24 gennaio 2025
Prestiti per la cultura

Prestiti per la cultura

Buoni segnali di ripresa per la spesa destinata ai consumi culturali. Non è ancora tornata, però, ai livelli del 2019. Gli italiani hanno riscoperto la passione per la lettura su carta. Addirittura un italiano su tre legge abitualmente libri cartacei.
pubblicato il 17 gennaio 2025
A chi chiedere un prestito?

A chi chiedere un prestito?

Meno di un quarto dei cittadini residenti tra i 18 e i 74 anni d’età (il 23,1% del totale) ha richiesto un prestito o un aiuto economico durante un momento di difficoltà; fra questo 23% circa, oltre la metà ha richiesto un aiuto alla sua cerchia familiare.
pubblicato il 10 gennaio 2025
Un prestito per “Fido”

Un prestito per “Fido”

Ci sono categorie di spesa che più di altre resistono alla scelta dei consumatori di farsi più cauti. Tra queste, la spesa per i nostri animali domestici. Vediamo perchè

Guide ai prestiti

pubblicato il 7 ottobre 2024
Come ottenere un prestito

Come ottenere un prestito

Scopri i passaggi per ottenere un prestito, inclusi i requisiti, i documenti necessari e i consigli per migliorare le tue possibilità di approvazione.
pubblicato il 3 ottobre 2024
Leasing

Leasing

Scopri come funziona il leasing, un'alternativa al finanziamento tradizionale per l'acquisto di beni e immobili.
pubblicato il 30 settembre 2024
Cosa sono le categorie catastali

Cosa sono le categorie catastali

Guida alle categorie catastali: cosa sono, come influenzano il valore di un immobile e perché è importante conoscerle.