Cosa è cambiato dopo un anno di Covid? Ecco le nuove abitudini

Cosa è cambiato dopo un anno di Covid? Ecco le nuove abitudini

Grande scoperta per il canale online

Pubblicato il 24 febbraio 2021

Il 21 febbraio 2020 il Covid ha fatto la sua comparsa in Italia con il primo caso in Lombardia, a Codogno. Ma qual è stato l’impatto reale della pandemia sulle abitudini di consumo degli italiani?

Alla domanda ha risposto Eurispes, con un'indagine realizzata attraverso un questionario distribuito tra novembre 2020 e gennaio 2021.

La premessa d'obbligo riguarda il settore dei prestiti personali che, secondo il Crif, registra un ulteriore calo a gennaio, evidenziando un marcato -27,1%.

A livello di consumi, invece, uno degli aspetti messi in luce dal sondaggio Eurispes è la scoperta del canale online fatta dai consumatori durante il lockdown: il 21,9% degli italiani, infatti, conferma di avere ordinato la spesa a domicilio per la prima volta dopo marzo 2020.

Il 13,1%, inoltre, ha ordinato farmaci a domicilio per la prima volta.

Nuove abitudini in cucina e nel tempo libero

L’11,1% degli italiani dichiara di avere acquistato nel periodo della pandemia strumenti per la cucina come robot, macchine per il pane o pentole e il 13,4% ha sottoscritto l'abbonamento a piattaforme come Netflix o Infinity.

Il 14%, infine, ha deciso di acquistare o noleggiare strumenti per il fitness domestico, mentre quasi un terzo degli italiani, ossia il 30,7% ha usato per la prima volta una videochiamata per comunicare con gli amici o i parenti.

L'e-commerce sconosciuto per il 29,1% dei consumatori

Nonostante tutto, l’e-commerce resta uno sconosciuto per tre italiani su dieci, visto che resta completamente estraneo alla rete il 29,1% dei consumatori.

D’altra parte, invece, gli acquisti online stanno diventando una consuetudine per molti: il 18,2% dei consumatori, infatti, fa raramente acquisti online, il 25,9% qualche volta acquista tramite la rete, il 16,3% lo fa spesso e il 10,5% abitualmente.

Soltanto tra gli over 64 prevalgono (59%) coloro che non fanno acquisti attraverso la rete.

Il 25,4% degli italiani evita di usare i mezzi pubblici

Dall’indagine Eurispes emerge anche la tendenza a usare meno, per spostarsi, i mezzi pubblici: un quarto degli italiani, ossia il 25,4%, afferma di evitare di usarli dall’inizio dell’emergenza sanitaria, mentre il 9% dichiara di avere iniziato a spostarsi in bicicletta per la prima volta e il 7,4% in monopattino elettrico.

Negli spostamenti più lunghi, il 30,9% ha detto di avere iniziato a evitare anche treni e aerei.

Soprattutto i giovani hanno cambiato abitudini nella mobilità, visto che il 36,7% dei 18-24enni dice di avere iniziato a evitare i mezzi di trasporto pubblico: con la discesa in campo del Bonus 2020, il 13,6% dei più giovani ha iniziato a spostarsi con la bicicletta e il 13,6% in monopattino elettrico.

Le abitudini si sono radicate anche dopo il lockdown

Fra le tendenze che si sono consolidate dopo il lockdown figura la spesa a domicilio: anche dopo la fase di crisi, oltre un italiano su quattro, cioè il 25,9%, continua a ordinare a domicilio la spesa; l’8,7% continua a farlo con la stessa frequenza di prima, il 17,2% con minore frequenza.

I farmaci a domicilio continuano a essere richiesti dal 16,4% degli italiani (il 10,2% con minor frequenza). Solo il 9,8% ha smesso di farlo dopo il lockdown.

Il 37,2% degli italiani, invece, continua a ordinare i pasti a domicilio: il 14,5% lo fa con la stessa frequenza di prima, il 22,7% lo fa meno spesso.

Il 66,1%, dal canto suo, continua a videochiamare gli amici e i parenti e solo il 5,6% ha smesso di fruire di piattaforme tv.

Oltre un decimo degli italiani continua a usare il monopattino

Sul piano della mobilità urbana, se il 30,1% dei cittadini dice di continuare a spostarsi in bicicletta, il 18,1% lo fa con la stessa frequenza del lockdown, mentre il 12% lo fa con minore frequenza e, solo il 6,6%, ha smesso.

Oltre un decimo degli italiani continua a utilizzare il monopattino elettrico: parliamo dell'11,8% degli italiani, il 6% con la stessa frequenza mentre il 5,2% ha smesso.

Vota la news :

Valutazione media: 0,0 su 5 (0 voti)

Altre news

Scrivi un commento

Preventivo prestito

Confronta i prestiti online e risparmia su finanziamenti personali e cessione del quinto.

Il profilo dell'autore

Franco Canevesio, nato a Genova, è un giornalista professionista la cui attività è principalmente focalizzata su temi di economia e borsa.

Ha lavorato a La Repubblica, nei primi anni ’90, dedicandosi alla cronaca e collaborando, nello stesso periodo, con diverse televisioni private liguri. Trasferitosi a Milano, ha lavorato come capo redattore di Italia-iNvest.com, il primo sito specializzato in economia in Italia. Franco Canevesio ha anche lavorato al sito di Giuseppe Turani “Lettera finanziaria”. Per ciò che concerne la carta stampata ha collaborato con La Repubblica – Affari & Finanza ed è stato redattore capo di Finanza e Mercati. Attualmente, lavora presso MF-Milano Finanza.

Prestiti: ottieni fino a 75.000€ Confronto Prestiti