Concessionari reticenti sui prestiti auto
Poca chiarezza sui costi reali nelle concessionarie
Pubblicato il 2 gennaio 2013
Comprare un’automobile a rate è diventata quasi una necessità in periodi di crisi come l'attuale. Non sempre però acquistare l'auto usata è conveniente quanto dovrebbe. Un'indagine di Altroconsumo infatti rivela che, tra i concessionari d'auto, c'è poca trasparenza sul prestito che può essere realizzato per acquistare il veicolo.
L’indagine ha preso in considerazione i concessionari di città come Milano, Roma e Napoli a cui è stato chiesto, da possibili clienti, di acquistare un'auto tramite un prestito da 15 mila euro rimborsabili in 48 rate. Il risultato è stato deludente: l'indagine di Altroconsumo ha rivelato che, tra i concessionari d'auto, sono quasi del tutto nulle le norme sulla trasparenza e che il compratore in genere non viene adeguatamente informato sui costi reali del prestito.
Nel 90% dei casi il concessionario non rilascia l’Ebic, il documento obbligatorio il quale attesta sia il Taeg che gli altri dettagli contrattuali inerenti il prestito. Poi c'è il preventivo, che spesso è solo un foglio di carta non regolamentare. Non solo: alla domanda sull’ammontare del Taeg, i concessionari non rispondono nel 39% dei casi oppure rispondono in maniera errata nel 37% dei casi. La situazione peggiora se parliamo di auto usate: uno solo dei 15 concessionari visitati ha consegnato l’Ebic. E comunque, nell’88% dei casi i concessionari non hanno dato risposte chiare sul Taeg.
Il Taeg, cioè il Tasso annuo effettivo globale è fondamentale perché indica il vero e proprio costo del finanziamento e deve essere comunicato per legge coi documenti informativi che vengono forniti al cliente: solo così il prestito è considerato trasparente, visto che con la corretta informativa l’acquirente può comprendere appieno la convenienza del finanziamento.
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Il profilo dell'autore
Andrea Polo, avendo conseguito il titolo in comunicazione Istituzionale e d’Impresa nel 1998 presso l’Università di Siena, è uno dei primi laureati italiani in Scienze della Comunicazione.
Dopo alcune esperienze maturare in agenzie di comunicazione e redazioni giornalistiche, nel 1997 entra nel team comunicazione di Giunti Gruppo Editoriale diventando nel 1998 responsabile Marketing e Comunicazione di tutta l’area multimedia. Nel 2000 diventa il primo dipendente di eBay.it, azienda per la quale sarà responsabile della comunicazione, degli eventi e dei rapporti con la community fino al dicembre 2008. Lascia l’incarico nel 2009 per assumere quello di Direttore della comunicazione di Facile.it.