logo Prestiti.it
Tutti i marchi del gruppo Facile.it:
logo Facile.it
logo Facile.it
logo Assicurazione.it
logo Assicurazione.it
logo BolletteCasa.it
logo BolletteCasa.it
logo Mutui.it
logo Mutui.it
logo MiaCar.it
logo MiaCar.it

Prestiti, quelli che ti rubano i dati

12 set 2019 | 3 min di lettura | Pubblicato da Maria P.

prestiti sharing image

La notizia era riportata giorni fa da diversi organi di informazione: in una provincia del centro Italia, i carabinieri, dopo mesi di indagini accurate e approfondite, hanno messo all’angolo i titolari di una rivendita di elettrodomestici. Essi sono ora accusati di quanto segue: approfittando delle copie di documenti di clienti completamente ignari – copie che erano nella loro disponibilità per via di passate richieste di finanziamento – avrebbero chiesto a loro nome prestiti, che avrebbero incassato senza poi rimborsarli. Le indagini hanno preso il via dalla denuncia di un consumatore dopo che questi ha ricevuto la richiesta di rimborso da una società finanziaria. Mentre scriviamo, sono in corso ulteriori accertamenti per individuare altre eventuali vittime. Il caso, comunque, ci dà lo spunto per tornare sul tema delle frodi creditizie portate a termine tramite furto d’identità.

Prestiti Personali: richiedi fino a 60.000€
Prestiti Personali: richiedi fino a 60.000€

Come hanno potuto, i titolari della rivendita di cui sopra, realizzare questo tipo di frode? Non abbiamo modo di visionare gli incartamenti, ma possiamo abbozzare un’ipotesi. Verosimilmente la rivendita di elettrodomestici faceva sottoscrivere prestiti finalizzati. In questo caso, il finanziamento, una volta che la banca o la finanziaria lo accorda, è accreditato direttamente al rivenditore. Sarà poi l’acquirente-debitore, che ottiene subito il bene o il servizio dal rivenditore, a rimborsarlo a rate al creditore. Possiamo dunque ritenere – ed è una nostra ipotesi, lo ribadiamo – che i dati forniti fossero quelli dell’uomo che ha presentato denuncia (e degli altri eventuali ignari clienti), mentre gli estremi per il versamento fossero quelli della rivendita. In sé, non c’è niente di strano: è così che funziona il prestito finalizzato, anche detto “credito collegato”. Come ci ricorda la Banca d’Italia, “il consumatore può ottenerlo anche direttamente presso il venditore che ha una convenzione con una o più banche o società finanziarie e di solito gestisce la pratica per loro conto”.

Il problema è quando i consumatori sono all’oscuro della pratica perché vittime di frode: non sono loro a beneficiare del prestito, ma è a loro che il creditore va a chiedere conto. Cosa fare se si incappa in un pasticcio così? Visto il modo in cui funzionano i prestiti finalizzati, difficilmente ve ne accorgereste all’istante. Più probabile che il fattaccio venga a galla nel momento in cui il creditore decide di mettere in atto le azioni previste dalla legge per riscuotere quanto gli spetta: dai solleciti formali fino al ricorso al giudice, segnalando peraltro il debitore alla Centrale dei rischi o ai Sistemi di informazioni creditizie (cosa che renderebbe più complicata, in futuro, la richiesta di nuovi prestiti da parte del debitore). Insomma, dal guaio alla sua scoperta possono passare mesi. Come tutelarsi? Essendo la procedura messa in atto dai titolari della rivendita di per sé formalmente corretta, non valgono i nostri soliti consigli per prevenire. Qui possono solo valere quelli per curare: di fronte al sollecito del creditore, appurato che il prestito è stato chiesto ed erogato a vostro nome ma che non siete assolutamente stati voi i richiedenti né i beneficiari, occorrerà rivolgersi all’autorità competente e presentare apposita denuncia.

Offerte di prestito confrontate

Confronta i prestiti online e risparmia su finanziamenti personali e cessione del quinto.

Prestito personale

Finanzia i tuoi progetti

Fai un Preventivo

Cessione del quinto

Ottieni fino a 75.000€

Fai un Preventivo

Blog Credito e Consumi

pubblicato il 4 luglio 2025
Gli scenari del credito

Gli scenari del credito

Nel 2024 le erogazioni di credito al consumo sono cresciute del +7,4% e nel primo trimestre del 2025 il progresso è andato avanti, con un +5,9% complessivo.
pubblicato il 27 giugno 2025
Il merito del Bnpl

Il merito del Bnpl

Una società Usa che si occupa di punteggi creditizi ha rilasciato due nuovi “score” che includono il Buy now, pay later.
pubblicato il 20 giugno 2025
Credito: agenti e mediatori

Credito: agenti e mediatori

Potrebbe essere utile fare il punto sull’Oam: cos’è, cosa fa e – soprattutto – di cosa si occupano i professionisti iscritti nei suoi elenchi.
pubblicato il 13 giugno 2025
Credito e nuove direttive

Credito e nuove direttive

Novità sul credito al consumo nel nostro Paese (e non solo). Ecco i dettagli

Guide ai prestiti

pubblicato il 8 maggio 2025
Reverse factoring: cos’è e come funziona

Reverse factoring: cos’è e come funziona

Il reverse factoring, noto anche come factoring indiretto, è un tipo di finanziamento che supporta le aziende nella gestione del capitale circolante.
pubblicato il 8 maggio 2025
Maturity factoring: cos'è e come funziona

Maturity factoring: cos'è e come funziona

Il maturity factoring è una soluzione finanziaria di prestito sempre più adottata dalle aziende per ottimizzare la gestione dei flussi di cassa.