La domanda di prestiti è ai minimi da 20 anni

La domanda di prestiti è ai minimi da 20 anni

Tassi alti e maggior cautela delle banche

Pubblicato il 2 agosto 2023

Crolla la domanda di prestiti da parte delle imprese. E rallenta anche quella delle famiglie. Lo confermano gli ultimi dati della Banca Centrale Europea e della Banca d’Italia. Colpa dell’aumento dei tassi, che peraltro sta proseguendo: il 27 luglio la Bce ha ritoccato il tasso di riferimento di un altro quarto di punto, portandolo a 4,25%.

Indietro di vent’anni

Tra aprile e giugno 2023, la domanda di prestiti è diminuita del 42%. Una mazzata, dopo il -38% del trimestre precedente. Non si registrava un livello così basso dal 2003, ossia da quando la Bce ha iniziato le sue rilevazioni. Mai c'era stato un calo così forte sui prestiti a lungo termine (-46%). Quello per i finanziamenti a breve termine, con una flessione del 22%, avvicina le domande al minimo storico del 2008, in piena crisi finanziaria globale.

I dati sono il risultato di un effetto diretto e di uno indiretto. I tassi alti fanno lievitare il costo di un prestito o di un mutuo, scoraggiando nuove richieste. Allo stesso tempo, le banche - per questioni di equilibrio patrimoniale e per il timore che le aziende non riescano a ripagare il finanziamento -sono diventate più caute. In sostanza, concedono prestiti con meno facilità di un tempo: il 16% delle richieste viene respinto.

La frenata in Italia

Le stesse dinamiche valgono anche per le richieste delle famiglie. I dati della Bce sono infatti confermati da quelli di Bankitalia. L’'Indagine sul credito bancario nell'area dell'euro ha registrato “una nuova marcata riduzione” della domanda da parte delle famiglie, sia per l'acquisto di abitazioni che per finalità di consumo. Pensano, oltre ai tassi e alla cautela delle banche, anche un “peggioramento della fiducia continuano a esercitare un contributo negativo”.

Vota la news :

Valutazione media: 0,0 su 5 (0 voti)

Altre news

Scrivi un commento

Preventivo prestito

Confronta i prestiti online e risparmia su finanziamenti personali e cessione del quinto.

Il profilo dell'autore

Paolo Fiore, giornalista professionista e leccese in trasferta: Bologna, Roma, New York, Milano. Dopo la Scuola di giornalismo Walter Tobagi, ha scritto per Affaritaliani, MF-Milano Finanza, l'Espresso, Startupitalia e Skytg24.it. Si occupa di economia e innovazione per Agi, FocuSicilia e collabora con il gruppo Rcs.

Prestiti: ottieni fino a 75.000€ Confronto Prestiti