Si avvicina il Black Friday: ma è davvero un'occasione d'oro?

Si avvicina il Black Friday: ma è davvero un'occasione d'oro?

Gli stessi prezzi si trovano anche in altri periodi dell'anno

Pubblicato il 8 novembre 2023

L’appuntamento è venerdì 24 novembre, anche se l’evento è ormai spalmato tutta la settimana e, addirittura, all’intero mese di novembre. Parliamo del Black Friday che cade il quarto venerdì di novembre e in occasione del quale si moltiplicano offerte e promozioni, nei negozi e online.

Quest’anno su Amazon il Black Friday inizia venerdì 17 novembre e prosegue fino al 27 novembre, allungandosi fino al Cyber Monday, la giornata delle offerte hi-tech. Ebbene, come ogni anno ormai, in occasione del Black Friday, oltre alle “offerte imperdibili” torna la domanda sulla loro effettiva convenienza: acquisti veramente da non perdere per nessun motivo, anche a costo di prestiti personali?

Le offerte del Black Friday sono davvero convenienti?

“La risposta sembra proprio essere no - sottolinea Altroconsumo - Negli scorsi anni, abbiamo monitorato i prezzi di centinaia di negozi per capire se, a differenza delle settimane precedenti, le offerte proposte in questa ricorrenza fossero reali o specchietti per le allodole. Ne abbiamo tratto che gli stessi prezzi possono essere disponibili anche in altri periodi”.

Sconti spesso mal calcolati

Secondo l’associazione, spesso promozioni e offerte non sono troppo convenienti perché le percentuali di sconto sono calcolate sulla base dei prezzi di listino dei prodotti al momento del lancio sul mercato, quando sono in media più alti: dunque, risultano esagerate. “Per trovare l’offerta giusta – aggiunge Altroconsumo - non è necessario aspettare il quarto venerdì di novembre, ma basta un monitoraggio attento per trovare prezzi simili anche in altri momenti dell’anno.

Eppure le norme sul prezzo sono chiare...

Altroconsumo ricorda che da marzo 2023 è entrato in vigore il nuovo art. 17-bis del Codice del Consumo: da allora, “non ci sono più dubbi su come deve essere indicato il prezzo di riferimento, ossia il prezzo barrato dal rivenditore, indicato come prezzo iniziale a cui viene applicato lo sconto. Il prezzo di riferimento deve essere il prezzo più basso applicato dal professionista alla generalità dei consumatori nei 30 giorni precedenti”. Chiaro no?

Il venditore è libero di indicare altri prezzi, come quello di listino o il prezzo medio di vendita nell’ultimo mese, “ma tali informazioni devono essere date in aggiunta al prezzo di riferimento. È fondamentale, peraltro, che il prezzo di confronto sia inserito, anche graficamente, in un contesto che non crei confusione e non distolga l’attenzione del consumatore da altre informazioni essenziali in modo che il consumatore possa confrontare il prezzo ridotto con il prezzo pieno. Solo così può capire se, al momento dell’acquisto, lo sconto è effettivo e conveniente”.

Gli italiani pianificano meno acquisti

Una fotografia sulle intenzioni di acquisto del Black Friday 2023 viene da una recente survey condotta da Scalapay, realtà fintech, e da Unguess, attiva nel settore del crowdsourcing.

I consumatori intervistati si trovano in Francia, Spagna e Italia e, “nel 74% dei casi – dice il report – hanno dichiarato di prediligere la pianificazione degli acquisti, con un budget medio di spesa di 238 euro per l’Italia, 273 euro per la Spagna e ben 309 euro per la Francia. A capo vi sono i Millennials che saranno coloro che spenderanno di più: in media più di 272 euro a persona”.

Gli italiani sembrano quelli che pianificano meno e al tempo stesso usano gli acquisti del Black Friday per anticipare i regali di Natale meno di quanto facciano i francesi: il 19% degli italiani, inoltre, ha dichiarato di voler spendere di meno rispetto allo scorso anno.

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Il profilo dell'autore

Franco Canevesio, nato a Genova, è un giornalista professionista la cui attività è principalmente focalizzata su temi di economia e borsa.

Ha lavorato a La Repubblica, nei primi anni ’90, dedicandosi alla cronaca e collaborando, nello stesso periodo, con diverse televisioni private liguri. Trasferitosi a Milano, ha lavorato come capo redattore di Italia-iNvest.com, il primo sito specializzato in economia in Italia. Franco Canevesio ha anche lavorato al sito di Giuseppe Turani “Lettera finanziaria”. Per ciò che concerne la carta stampata ha collaborato con La Repubblica – Affari & Finanza ed è stato redattore capo di Finanza e Mercati. Attualmente, lavora presso MF-Milano Finanza.

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