logo Prestiti.it
Tutti i marchi del gruppo Facile.it:
logo Facile.it
logo Facile.it
logo Assicurazione.it
logo Assicurazione.it
logo BolletteCasa.it
logo BolletteCasa.it
logo Mutui.it
logo Mutui.it
logo MiaCar.it
logo MiaCar.it

Tan, Taeg e Teg. Quali le differenze fra i tassi

23 gen 2017 | 4 min di lettura | Pubblicato da Maria P.

Tan, Taeg e Teg sono tre sigle molto comuni quando si parla di prestiti e di mutui, eppure sono decisamente pochi i consumatori che conoscono veramente il significato dei tre termini, le differenze reciproche e, non ultima, l'importanza che hanno ai fini della rata da calcolare. Conoscerle è dunque di fondamentale importanza per chi necessita di una liquidità aggiuntiva, perchéconsentono di confrontare i prestiti e scegliere le soluzioni più convenienti. TAN, TAEG e TEG sono infatti parametri che definisco i tassi di interesse da applicare alla somma finanziata, pertanto conoscendo bene il loro significato sarà possibile sapere in anticipo l'effettivo costo del prestito.

Prestiti Personali: richiedi fino a 60.000€
Prestiti Personali: richiedi fino a 60.000€

Tasso annuo effettivo globale, tasso effettivo globale. E ancora: tasso fisso, tasso variabile, tasso misto. Non ci nascondiamo la verità: quella dei tassi è una selva in cui assai spesso è difficile orientarsi. Quali sono peculiarità e differenze? Impararle è ovviamente importante, perché è il primo passo per tutelarsi quando si va a chiedere un prestito.

Ripassiamo allora la lezione usando come guida Monitorata, lo strumento di Assofin cbe fornisce tutti gli elementi utili per conoscere i finanziamenti, calcolare le rate ed evitare l’indebitamento eccessivo.È utile iniziare dalle due voci più strettamente connesse ai prestiti: ossia, TAN e il TAEG.

Cosa è il TAN

Il TAN è l'acronimo di Tasso annuo nominale e indica gli interessi dovuti su un prestito, senza considerare le altre spese, laddove previste, pertanto indica quanti soldi in più sarà necessario versare ogni anno per il denaro erogato. Per fare un esempio pratico: se chiediamo un prestito di 10.000€ con un TAN del 3%, significa che dovremmo aggiungere 300€ all'importo da restituire (il totale sarà quindi di 10.300 euro).

Cosa è il TAEG

Il Taeg è l'acronimo di Tasso Annuo Effettivo Globale e sintetizza in un valore percentuale il costo totale del prestito, tenendo conto del periodo effettivo nel quale viene effettuato il rimborso.

Il calcolo del Taeg avviene secondo un criterio fissato per legge. Ed è proprio il Taeg che consente di fare un confronto fra i prestiti proposti dal mercato (sempre che i prodotti oggetto della comparazione presentino le medesime caratteristiche in quanto a importo e durata) in quanto mostra il costo globale dell'operazione. A differenza del TAN, il TAEG considera anche tutte le spese accessorie da versare, come le spese di istruttoria, apertura pratica, gestione e assicurazione.

TEG: cosa è e come si calcola

E il Tasso effettivo globale? Ecco, questo è un punto delicato: il TEG è un tasso indicato dala Banca d'Italiache indica infatti il tasso massimo che, secondo la legge antiusura, non può mai essere superato se non si vogliono infrangere le regole della correttezza oltre che, appunto, la legge. Monitorata segnala che “l’insieme dei Teg rilevati per una categoria di operazioni costituisce il TEGM (Tasso effettivo globale medio)”, che viene stabilito trimestralmente sulla base dei tassi praticati sul mercato, differenziati a seconda del tipo di operazione e della classe di importo. I Tegm ricavati a valle di questa rilevazione vengono moltiplicati per 1,5: si ottengono così i famigerati “tassi soglia”, oltrepassati i quali le transazioni sono da considerarsi usuraie a tutti gli effetti.

Il TEG viene indicato in percentuale su base annua e rappresenta lasomma degli oneri bancari legati al prestito, ma senza tenere conto di spese accessorie e tasse.

Differenza TEG e TAEG

La formula matematica per il calcolo del Teg è simile a quella del Taeg. Tuttavia, i due tassi sono diversi: per legge, nel Taeg vanno incluse imposte e tasse, che invece non vengono comprese nel Teg. Dunque, spiega Monitorata, un’operazione potrebbe avere un Taeg più elevato del Teg ed essere tuttavia legale. Vediamo, infine, cosa si intende per tasso fisso, variabile e misto. Conoscere le differenze tra queste tre voci è essenziale se si va a chiedere un mutuo: i prestiti personali, infatti, prevedono tassi di interesse fissi. Ebbene, con il tasso fisso si paga sempre lo stesso tasso d’interesse. Ergo, la rata non cambia per tutta la durata del prestito. Il tasso variabile, invece, segue un parametro - Euribor, tasso Bce o altri - e di conseguenza varia nel corso del tempo: ecco allora che la rata sale quando i tassi aumentano e cala quando scendono. Le società creditizie offrono anche soluzioni in cui il tasso può passare da variabile a fisso e viceversa: è il caso del tasso misto.

Offerte di prestito confrontate

Confronta i prestiti online e risparmia su finanziamenti personali e cessione del quinto.

Prestito personale

Finanzia i tuoi progetti

Fai un Preventivo

Cessione del quinto

Ottieni fino a 75.000€

Fai un Preventivo

Blog Credito e Consumi

pubblicato il 25 aprile 2025
Il primo trimestre del credito

Il primo trimestre del credito

Una tendenza “incoraggiante”, quella del credito alle famiglie, favorito dalla strategia monetaria della Bce, che già da un po’ ha iniziato ad abbassare i tassi d’interesse. Forte prevalenza verso la domanda di prestiti personali, a dimostrazione di una rinnovata fiducia dei consumatori nel progettare spese future.
pubblicato il 18 aprile 2025
Lo slancio del credito

Lo slancio del credito

I costi dei finanziamenti in Italia: come siamo messi? L’Italia si aggiudica ancora una volta i primi posti in termini di costi che i consumatori devono sostenere sui finanziamenti personali: una tendenza che sembra consolidarsi.
pubblicato il 11 aprile 2025
Credito e dazi

Credito e dazi

Quale effetto avrà sul mercato del credito al consumo italiano tutta questa buriana sui dazi statunitensi? Un quadro economico generale più incerto potrebbe indurre le società che fanno credito a una maggior cautela. Ma tassi di interesse della Bce eventualmente più bassi possono essere un vantaggio per chi, oggi, ha bisogno di un prestito.
pubblicato il 4 aprile 2025
Consolidamento prestiti: cosa sapere

Consolidamento prestiti: cosa sapere

Il consolidamento prestiti è utile per chi ha difficoltà nella gestione dei vari debiti contratti o desidera ridurre l’importo mensile delle rate. È essenziale valutare attentamente le proprie esigenze finanziarie e confrontare le offerte disponibili. Ecco come

Guide ai prestiti

pubblicato il 8 maggio 2025
Maturity factoring: cos'è e come funziona

Maturity factoring: cos'è e come funziona

Il maturity factoring è una soluzione finanziaria di prestito sempre più adottata dalle aziende per ottimizzare la gestione dei flussi di cassa.
pubblicato il 8 maggio 2025
Reverse factoring: cos’è e come funziona

Reverse factoring: cos’è e come funziona

Il reverse factoring, noto anche come factoring indiretto, è un tipo di finanziamento che supporta le aziende nella gestione del capitale circolante.
pubblicato il 7 maggio 2025
Cos'è la dilazione di pagamento e come funziona

Cos'è la dilazione di pagamento e come funziona

La dilazione di pagamento è una modalità che consente di posticipare il saldo di un debito, suddividendo l’importo dovuto in più rate o fissando una nuova scadenza concordata tra le parti.
pubblicato il 6 maggio 2025
Parere di fattibilità: cos’è e a cosa serve

Parere di fattibilità: cos’è e a cosa serve

Il parere di fattibilità e il parere di accettazione di un prestito giocano un ruolo fondamentale nel processo di valutazione delle richieste di finanziamento.
pubblicato il 6 maggio 2025
Finanziamenti per l’agricoltura: le migliori soluzioni

Finanziamenti per l’agricoltura: le migliori soluzioni

Esplorare le opzioni di finanziamento per l’agricoltura è essenziale per chi opera in questo settore. Prestiti.it offre un'analisi dettagliata delle possibilità disponibili, aiutando agricoltori e aziende agricole a scegliere il prestito più adatto alle loro esigenze.
pubblicato il 6 maggio 2025
Come opporsi ad un atto di precetto?

Come opporsi ad un atto di precetto?

L'atto di precetto è un documento legale fondamentale nel contesto delle esecuzioni forzate. Si tratta di un avviso formale che il creditore invia al debitore per intimargli di adempiere agli obblighi finanziari entro un determinato periodo.