Tutti i marchi del gruppo Facile.it:

Credito al consumo in controtendenza

11 ott 2024 | 3 min di lettura | Pubblicato da Maria P.

coppia che compra nuova lavatrice

Calano i prestiti, ma il credito al consumo tiene botta. Eccome. Anche perché la cessione del quinto è una soluzione che incontra i favori di molti consumatori. Questo è quanto emerge da una recente analisi della Fondazione Fiba di First Cisl condotta sui dati della Banca centrale europea. Secondo l’analisi, nel secondo trimestre del 2024 i prestiti alle famiglie hanno registrato un calo dello 0,1% nel confronto con il periodo precedente.

In tutt’altra direzione, invece, si sono mossi i prodotti del credito al consumo, che dal canto loro hanno registrato un aumento pari all’1,8%: da 162,419 a 165,278 miliardi. È una tendenza in atto da tempo, e di fatto si conferma anche nell’ultima rilevazione condotta dalla Fondazione Fiba.

Prestiti Personali: ottieni fino a 60.000€
Prestiti Personali: ottieni fino a 60.000€

Costi del credito al consumo: confronto Italia-Europa

L’Italia è ancora una volta al top in Europa per un motivo non troppo lusinghiero: ovvero, i costi praticati sul credito al consumo. Il Tasso annuo effettivo globale sulle nuove operazioni ad agosto ha toccato il 10,5%, un valore “che resta significativamente più elevato sia rispetto alla media dell’area euro (8,55%) che a quelli di Francia (6,82%) e Germania (8,27%)”. Anche nel mese di luglio c’era stato un nuovo incremento, dopo la flessione di giugno.

Primi per quota del credito al consumo sul totale dei prestiti

Andando avanti nel confronto con il resto d’Europa, viene fuori anche un’altra cosa: e cioè che il nostro Paese svetta pure per quel che riguarda la quota destinata al credito al consumo sul totale dei prestiti richiesti. Basti pensare che nel mese di agosto abbiamo raggiunto il 18,7%, a fronte di una media nell’area dell’euro pari all’11,2%. Germania e Francia si confermano lontane dall’Italia, con quote pari, rispettivamente, al 9,9% e al 12,5%.

Tra le regioni del nostro Paese, l’aumento più rilevante nel confronto con il trimestre precedente si è avuto in Valle d’Aosta (+2,3%), Lombardia (+2,15%) e Toscana (+2,13%), quello più contenuto invece in Sardegna (+0,99%).

Quali segnali sul fronte della rischiosità del credito?

Inoltre, dall’analisi emerge come la rischiosità del credito, rappresentata dal tasso di deterioramento dei prestiti alle famiglie calcolato in relazione al numero degli affidati, sia salita in modo costante nell’arco del 2023 per poi ripiegare a cominciare dal primo trimestre del 2024 e scendere ancora nel secondo (da 0,245% a 0,243%). Nel complesso, si attesta ancora su livelli contenuti.

Un excursus regione per regione anche sotto questo aspetto porta a galla come le maggiori difficoltà si abbiano al Sud, con il picco in Sicilia (0,383%), seguita da Campania (0,36%) e Calabria (0,354%).

Attenzione alla continua crescita della cessione del quinto

Da segnalare, infine, la continua crescita della cessione del quinto dello stipendio, quella forma di finanziamento collegata appunto allo stipendio. Secondo quanto sottolinea la Fondazione Fiba nella sua analisi, si tratta di “una forma di prestito che, quando correlato ai consumi, denota implicazioni sul terreno sociale che non possono non destare preoccupazione”.

Dal 2011 fino alla metà del 2024, l’ammontare di questo tipo di finanziamenti ha sfiorato il raddoppio, portandosi da poco più di 10 miliardi a oltre 18 miliardi.

Offerte confrontate

Confronta i prestiti online e risparmia su finanziamenti personali e cessione del quinto.

Prestito personale

Finanzia i tuoi progetti

Fai un Preventivo

Cessione del quinto

Ottieni fino a 75.000€

Fai un Preventivo

Blog Credito e Consumi

Due prodotti molto popolari: cds e rev

Due prodotti molto popolari: cds e rev

Il credito al consumo è un’area del mercato fondamentale. Può favorire la crescita economica e semplificarci la vita, condizionando anche la stabilità del sistema finanziario. È importante individuare i possibili focolai di sovraindebitamento, anche con iniziative di educazione finanziaria.
Fornitore inadempiente? Sospendi la rata

Fornitore inadempiente? Sospendi la rata

La triangolazione prevede che il finanziatore eroghi direttamente al fornitore, che a quel punto eroga il bene o il servizio all’acquirente. Ma se il fornitore non adempie, è il caso di continuare a pagare le rate? Cosa si può fare a quel punto?
Bollettino Bankitalia

Bollettino Bankitalia

Nella riunione di giovedì 17 ottobre il Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea ha ulteriormente abbassato i tassi di interesse, che dal 23 ottobre scendono di altri 25 punti base. La banca centrale aveva alzato i tassi per contrastare l’inflazione, che sta gradualmente rientrando.
Cuore e prestiti: occhio alla truffa

Cuore e prestiti: occhio alla truffa

Chi cade in una truffa affettiva, spesso fa ricorso ai prestiti per “aiutare” la persona che crede essere dall’altra parte dello schermo; questo perché per i prestiti personali e la cessione del quinto non c'è bisogno di dichiarare a cosa serve il finanziamento.

Guide ai prestiti

pubblicato il 7 ottobre 2024
Come ottenere un prestito

Come ottenere un prestito

Scopri i passaggi per ottenere un prestito, inclusi i requisiti, i documenti necessari e i consigli per migliorare le tue possibilità di approvazione.
pubblicato il 3 ottobre 2024
Leasing

Leasing

Scopri come funziona il leasing, un'alternativa al finanziamento tradizionale per l'acquisto di beni e immobili.
pubblicato il 30 settembre 2024
Categorie catastali

Categorie catastali

Guida alle categorie catastali: cosa sono, come influenzano il valore di un immobile e perché è importante conoscerle.