logo Prestiti.it
Tutti i marchi del gruppo Facile.it:
logo Facile.it
logo Facile.it
logo Assicurazione.it
logo Assicurazione.it
logo BolletteCasa.it
logo BolletteCasa.it
logo Mutui.it
logo Mutui.it
logo MiaCar.it
logo MiaCar.it

Prestiti per lo studio

23 mar 2015 | 3 min di lettura | Pubblicato da Maria P.

prestiti sharing image

Lo studio, si sa, costa. Così, istituzioni e credito si attrezzano. Come? Con prestiti ad hoc pensati per gli studenti. È recente la notizia che Erasmus+, il programma di mobilità studentesca in Europa, ha dato vita a un fondo da 520 milioni di euro proprio con l’obiettivo di sostenere i prestiti agevolati agli studenti. Chi ne beneficerà, avrà la possibilità di frequentare un corso post laurea oppure un master all’estero. Ma facciamo un passo indietro: la Commissione europea, in collaborazione con il Fondo europeo per gli investimenti, ha varato un bando per banche e istituzioni finanziarie, in modo da consentire alle società di essere coinvolte nel nuovo ciclo di concessione di prestiti agli studenti. Le munizioni impiegate corrispondono al 3,5% del totale messo in preventivo per il periodo 2014-2020. Le società creditizie, poi, daranno il loro contributo, per una somma complessiva pari a 3 miliardi di euro.

Prestiti Personali: richiedi fino a 60.000€
Prestiti Personali: richiedi fino a 60.000€

Ma cosa c’è scritto nel bando rivolto alle società? In sintesi, istituti di credito, banche e organismi di garanzia possono presentare una manifestazione di interesse a prendere parte al programma. Ogni anno, il Fondo europeo per gli investimenti procederà alla selezione degli enti che giudicherà più idonei a erogare finanziamenti agli studenti. Possono rispondere al bando gli intermediari privati e pubblici che operano in uno o in più Paesi interessati da Erasmus+ e che hanno ricevuto l’autorizzazione a dare credito a persone fisiche sulla base delle leggi nazionali che hanno provveduto al recepimento della direttiva del 2008, direttiva che riguarda appunto gli accordi di finanziamento ai consumatori. Il bando è valido e aperto fino al 30 settembre 2020, posto che non ci siano cambiamenti, modifiche o novità sul fronte della disponibilità delle risorse stanziate. E per gli studenti, come funziona? Dal prossimo autunno, chi lo vorrà e sarà interessato potrà contattare uno degli intermediari che avranno superato la selezione e presentare la richiesta di accesso al prestito.

Il finanziamento, è importante tenerlo a mente, sarà di 12.000 euro al massimo per i corsi di studio di secondo ciclo di durata annuale oppure di non più di 18.000 euro per quei corsi che invece prevedono una durata biennale. Si tratta di somme pensate per coprire le spese di iscrizione e soggiorno in uno dei 33 Paesi che aderiscono a Erasmus+, ossia i 28 Paesi dell’Unione europea, l’Islanda, il Liechtenstein, la Macedonia, la Norvegia e la Turchia. Sono previsti tassi di interesse inferiori a quelli di mercato e una modalità di rimborso agevolata, con l’avvio della restituzione un anno dopo la conclusione del percorso di studio. E i requisiti? Può presentare domanda chi risiede in uno dei Paesi Erasmus+, ha portato a termine un corso di laurea o equivalente ed è stato accettato a un master o a un progetto analogo in un istituto che risulta titolare della Carta Erasmus per l’istruzione superiore.Ultimo ma non meno importante: il corso deve essere in un Paese diverso da quello in cui si risiede e anche da quello nel quale si è ottenuta la laurea di primo livello.

Offerte di prestito confrontate

Confronta i prestiti online e risparmia su finanziamenti personali e cessione del quinto.

Prestito personale

Finanzia i tuoi progetti

Fai un Preventivo

Cessione del quinto

Ottieni fino a 75.000€

Fai un Preventivo

Blog Credito e Consumi

pubblicato il 31 ottobre 2025
Credito all’efficienza energetica
Credito all’efficienza energetica
I prestiti possono aiutare a rendere economicamente più accessibili gli interventi di miglioramento delle prestazioni energetiche delle case.
pubblicato il 24 ottobre 2025
Credito, serve più cultura
Credito, serve più cultura
Il primo novembre inizia il Mese dell'Educazione Finanziaria: l’iniziativa si pone l’obiettivo di diffondere competenze finanziarie di base.
pubblicato il 17 ottobre 2025
Credito al consumo, faro sui costi
Credito al consumo, faro sui costi
La crescita del credito al consumo prosegue, ma l’Italia si conferma al primo posto per i costi che i consumatori devono sostenere.

Guide ai prestiti

pubblicato il 24 ottobre 2025
Le differenze fra TAN, TAEG e TEG
Le differenze fra TAN, TAEG e TEG
Il prestito personale è un finanziamento non finalizzato, ossia non è collegato all’acquisto di uno specifico bene o servizio. Ecco come funziona.
pubblicato il 15 ottobre 2025
Dove richiedere un prestito personale
Dove richiedere un prestito personale
I prestiti personali possono essere richiesti tramite canali tradizionali, finanziarie o piattaforme online, offrendo diverse opzioni di durata, costi e gestione.
pubblicato il 15 ottobre 2025
Come gestire un prestito senza rischi
Come gestire un prestito senza rischi
Prima di richiedere un prestito è fondamentale valutare il proprio budget, conoscere costi e tassi effettivi e simulare il piano di rimborso. Questo aiuta a gestire il finanziamento senza rischi.
pubblicato il 14 ottobre 2025
Requisiti per ottenere un prestito personale
Requisiti per ottenere un prestito personale
Ottenere un prestito personale richiede attenzione a diversi fattori: requisiti del richiedente, documentazione reddituale e affidabilità creditizia sono elementi fondamentali per aumentare le possibilità di approvazione.
pubblicato il 14 ottobre 2025
La normativa e i diritti dei consumatori nei prestiti personali
La normativa e i diritti dei consumatori nei prestiti personali
Prima di richiedere un prestito personale, è importante conoscere normativa, diritti e tutele previste per i consumatori. Scopriamo quali sono le regole principali e i diritti fondamentali prima di firmare un contratto di credito.