logo Prestiti.it
Tutti i marchi del gruppo Facile.it:
logo Facile.it
logo Facile.it
logo Assicurazione.it
logo Assicurazione.it
logo BolletteCasa.it
logo BolletteCasa.it
logo Mutui.it
logo Mutui.it
logo MiaCar.it
logo MiaCar.it

Prestiti, 3 regole per valutarne i costi

4 giu 2018 | 3 min di lettura | Pubblicato da Maria P.

Voi quale checklist seguite per controllare quanto vi costerà il prestito a cui siete interessati? Noi ne abbiamo una semplice, tre punti appena, che vogliamo condividere con voi in questo post.

Prestiti Personali: richiedi fino a 60.000€
Prestiti Personali: richiedi fino a 60.000€

1) Controllare Tan e Taeg; valutare le spese accessorie; verificare il costo dell’assicurazione. Il Tan è il Tasso annuo nominale e indica – lo abbiamo detto tante volte, ma replicare non nuoce – il tasso di interesse che la banca o la società finanziaria adotta per poter stabilire l’importo delle rate che noi dovremo poi pagare a cadenza mensile per rimborsare la somma ottenuta in prestito, con tanto di interessi. Quindi, minore è il Tan e più conveniente sarà per noi la rata del finanziamento. E questo è un indicatore importante. Ma un secondo indicatore ancora più importante è il Taeg, il Tasso annuo effettivo globale, che include le spese accessorie dandoci un’idea di quanto effettivamente ci costerà il prestito e soprattutto consentendoci di confrontarlo con le proposte di altri operatori creditizi.

Esempio: la finanziaria A ci propone un Tan più basso della banca B, ma poi ci sorprende con le spese accessorie. Per scoprire che la banca B è in realtà quella più interessante per noi dobbiamo controllare il Taeg, che appunto comprende sia il Tan sia le altre spese. Ecco, ma cosa sono le spese accessorie?

2) Verificare le spese accessorie. Come suggerisce il nome, sono quegli esborsi a nostro carico non strettamente connessi alla restituzione del prestito e al relativo versamento degli interessi. Alla voce “spese accessorie” sono in pratica riconducibili le spese di istruttoria, le spese di incasso e gestione della rata, l’imposta di bollo o l’imposta sostitutiva sul contratto, le spese di chiusura della pratica, le spese per le comunicazioni periodiche e l’eventuale polizza assicurativa.

3) L'assicurazione. Il terzo punto della checklist riguarda appunto l’assicurazione, la quale non sempre è obbligatoria. La copertura assicurativa ha l’obiettivo di tutelare sia il debitore sia il creditore dal rischio che il primo, per fondati impedimenti (infortunio permanente, grave malattia, perdita improvvisa del posto di lavoro, eccetera), non riesca più a pagare le rate del prestito. In presenza di apposita copertura, la compagnia di assicurazione si fa carico del pagamento delle rate. Tutto questo per dire che, anche se non è sempre obbligatoria, l’assicurazione sul prestito può comunque essere molto utile a farci stare un po’ più sereni, valendo così il “prezzo del biglietto”. C’è un solo caso in cui la copertura assicurativa sul finanziamento è obbligatoria ed è la cessione del quinto.

Va anche detto che, pure quando teoricamente sarebbe facoltativa, la polizza assicurativa potrebbe essere posta dalla società bancaria o finanziaria come condizione “sine qua non” per poter avere il finanziamento: ciò accade quando chiediamo una somma particolarmente consistente o quando siamo considerati “a rischio” per difficoltà con finanziamenti avuti in passato e rimaste registrate nei database di informazioni creditizie o per mancanza di un’entrata fissa mensile. In questi casi, la polizza serve in sostanza a rassicurare il creditore e comunque copre le spalle anche al debitore.

Offerte di prestito confrontate

Confronta i prestiti online e risparmia su finanziamenti personali e cessione del quinto.

Prestito personale

Finanzia i tuoi progetti

Fai un Preventivo

Cessione del quinto

Ottieni fino a 75.000€

Fai un Preventivo

Blog Credito e Consumi

pubblicato il 25 aprile 2025
Il primo trimestre del credito

Il primo trimestre del credito

Una tendenza “incoraggiante”, quella del credito alle famiglie, favorito dalla strategia monetaria della Bce, che già da un po’ ha iniziato ad abbassare i tassi d’interesse. Forte prevalenza verso la domanda di prestiti personali, a dimostrazione di una rinnovata fiducia dei consumatori nel progettare spese future.
pubblicato il 18 aprile 2025
Lo slancio del credito

Lo slancio del credito

I costi dei finanziamenti in Italia: come siamo messi? L’Italia si aggiudica ancora una volta i primi posti in termini di costi che i consumatori devono sostenere sui finanziamenti personali: una tendenza che sembra consolidarsi.
pubblicato il 11 aprile 2025
Credito e dazi

Credito e dazi

Quale effetto avrà sul mercato del credito al consumo italiano tutta questa buriana sui dazi statunitensi? Un quadro economico generale più incerto potrebbe indurre le società che fanno credito a una maggior cautela. Ma tassi di interesse della Bce eventualmente più bassi possono essere un vantaggio per chi, oggi, ha bisogno di un prestito.
pubblicato il 4 aprile 2025
Consolidamento prestiti: cosa sapere

Consolidamento prestiti: cosa sapere

Il consolidamento prestiti è utile per chi ha difficoltà nella gestione dei vari debiti contratti o desidera ridurre l’importo mensile delle rate. È essenziale valutare attentamente le proprie esigenze finanziarie e confrontare le offerte disponibili. Ecco come

Guide ai prestiti

pubblicato il 24 aprile 2025
Cessione del quinto per insegnanti: guida completa

Cessione del quinto per insegnanti: guida completa

La cessione del quinto per insegnanti è una formula di finanziamento pensata per il personale scolastico con contratto a tempo indeterminato, che consente di ottenere un prestito rimborsabile tramite trattenuta diretta dallo stipendio.
pubblicato il 23 aprile 2025
Come ottenere un prestito liquidità

Come ottenere un prestito liquidità

Il prestito liquidità è una soluzione flessibile pensata per chi ha bisogno di fondi immediati, senza vincoli sull’utilizzo. Vediamo quali sono i requisiti, i vantaggi e come funziona.
pubblicato il 23 aprile 2025
Cessione del quinto per neoassunti: è possibile?

Cessione del quinto per neoassunti: è possibile?

La cessione del quinto è accessibile anche ai neoassunti, sia nel settore privato che in quello pubblico, purché siano rispettati alcuni requisiti fondamentali come il contratto a tempo indeterminato e, preferibilmente, il superamento del periodo di prova.
pubblicato il 17 aprile 2025
Prestiti flessibili: cosa sono e come funzionano

Prestiti flessibili: cosa sono e come funzionano

Il prestito flessibile è una forma di finanziamento che offre al richiedente la possibilità di adattare le modalità di rimborso alle proprie esigenze, attraverso opzioni come il salto della rata, la modifica dell'importo mensile e, in alcuni casi, l'estinzione anticipata senza penali.
pubblicato il 16 aprile 2025
Come calcolare l’importo ottenibile con un prestito

Come calcolare l’importo ottenibile con un prestito

Per calcolare quanto puoi ottenere con un prestito, è fondamentale partire dal tuo reddito netto annuale. Vediamo insieme quali sono gli altri passaggi per determinare l'importo che è possibile ottenere.