Positiva la dinamica dei prestiti

L'ultima analisi mette in luce segnali positivi sul versante dei finanziamenti in Italia

Secondo quanto registrato dall’Abi, Associazione Bancaria Italiana, sembra che la situazione sul versante prestiti sia finalmente migliorata a seguito di circa 30 mesi decisamente negativi. È infatti a novembre che si è registrato il miglior risultato dal 2012.

Entrando nel dettaglio, lo scorso mese di novembre, la variazione su base annua è stata praticamente nulla; si tratta di un dato particolarmente significativo se si confronta con il -4,5% registrato nello stesso periodo del 2013.

Per ciò che riguarda invece l’ambito dei finanziamenti complessivi, e cioè l’insieme dei prestiti concessi compresi anche quelli alle imprese ed alla pubblica amministrazione, si registra ancora una leggera contrazione su base annua ma comunque in netto miglioramento (- 1,6% in miglioramento rispetto al -4,5% del novembre 2013) in tutta l’Eurozona.

Sempre a novembre l’Abi segnala che, sul fronte della raccolta, si è assistito ad una diminuzione annua dell’1,5% e ciò significa che ci troviamo di fronte ad un rallentamento rispetto al mese di ottobre ( - 2,4%), nonostante i depositi della clientela continuino ad aumentare (+ 3, 6%).

Si evidenziano ancora tensioni pronunciate sul fronte del credito, le sofferenze negli ultimi tempi stanno raggiungendo numeri record  e ciò è da ricondurre con ogni probabilità al perdurare di questo periodo di crisi.

Altra nota particolarmente rilevante sono i tassi di interesse sui finanziamenti sia a famiglie che a imprese: questi infatti non risultano mai essere stati più bassi negli ultimi quattro anni. Basti pensare che, secondo una recente rilevazione dell’Abi, i tassi sono scesi al 3,66% a fronte del 3,71% del mese di ottobre. Per tornare quindi ad avere situazioni similari si dovrebbe andare al dicembre 2010.