La casa dei sogni è quella che accoglie
La domotica è una delle passioni italiane
Pubblicato il 9 maggio 2019
Meno elegante e sofisticata ma più confortevole, possibilmente dotata di tutti gli accessori offerti dalla tecnologia e in grado di coniugare risparmio energetico e sicurezza dell’abitazione. Ad affermarlo sono i dati dell’ultimo Osservatorio Compass che si è soffermato, tra gli altri aspetti, anche sul rapporto tra gli italiani e la propria abitazione in senso ampio.
A prevalere nella selezione dell’arredamento in questo momento è lo stile moderno (42%), seguito da quello tradizionale (30%) con forme e mobili dall’eleganza classica. Il campo di indagine si sofferma anche sulle caratteristiche dell’abitazione: in primo luogo deve essere funzionale e ospitale (due qualità apprezzate dal 32% del campione intervistato) ma anche in grado di favorire il relax ( per il 19%).
L’ambiente preferito è il soggiorno (38%) seguito dalla cucina con il 24% delle preferenze. Una buona fetta degli intervistati vorrebbe una casa più spaziosa (31%) ma con dei costi di mantenimento più bassi (24%). Ad ogni modo, la casa dei sogni deve essere in grado di rispondere alle esigenze di tutti i componenti della famiglia (52%) e di favorire il risparmio sulla manutenzione e sui consumi (48%).
Cresce l’interesse per la domotica ma l’idea di casa intelligente degli italiani fa riferimento quasi esclusivamente a due concetti chiave: la “sicurezza”, posizionata al primo posto dal 38% degli intervistati e il risparmio energetico (30%). L’intrattenimento connesso on line (9%) e i dispositivi per la salute (11%) riscuotono ancora meno interesse sebbene i dispositivi legati all’intrattenimento siano i più diffusi. I giovani sono più propensi all’utilizzo dei device smart (61%) rispetto al campione totale (48%).
Dal primo nido alla casa dei sogni però non sempre il passo è breve e occorre talvolta procedere per step, scegliendo via via i mobili e gli accessori giusti, anche se non sempre a portata di budget. Lo studio dimostra infatti come il ricorso al credito al consumo, in questo comparto, che comprende anche i prestiti per la casa e i prestiti per l’arredamento, sia cresciuto del 5,9% nel 2018 raggiungendo nell’ultimo anno quota 1,8 miliardi di euro di finanziamenti erogati per un importo medio di 2.536 di euro.
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Il profilo dell'autore
Rosaria Barrile, giornalista professionista nata a Milano e laureata in Scienze Politiche, ha iniziato nel 2004 ad occuparsi di prodotti e servizi bancari e assicurativi per conto di un periodico specializzato e da allora non ha mai smesso.
In passato ha collaborato, tra gli altri, con il mensile Largo Consumo, Capital e le testate on line Etica News, Lamiafinanza.it e alfemminile.com. Ha condotto i servizi esterni della trasmissione Salvadenaro, programma di educazione finanziaria andato in onda sul canale 7Gold. Collabora attualmente con il mensile Investire e con il portale Idealista.it.