Studenti fuorisede, ecco dove l'affitto costa di più

Prestiti per studenti, non solo per le rette universitarie

A Milano per una camera servono in media 560 euro.

Pubblicato il 23 novembre 2018

Studiare costa, e lo sappiamo bene. Basta ricordare i dati emersi da una ricerca di qualche settimana fa realizzata da Facile.it e Prestiti.it che hanno preso in esame l’andamento dei prestiti personali concessi per l’istruzione nei primi sette mesi del 2018. E non si tratta di un fenomeno puramente locale ed esclusivo della nostra Penisola; uno degli esempi internazionali più eclatanti è l’America dove i finanziamenti agli universitari hanno mandato quasi in crisi l’intero sistema economico. 

C’è un rovescio della medaglia. Quella degli studenti nel nostro Paese, però, è un’industria dal grandissimo potenziale, soprattutto per ciò che riguarda il settore residenziale: stiamo parlando, in termini numerici, di 50.000 posti letto, con margini di crescita nel prossimo futuro di quasi il doppio. Stando dunque a queste previsioni, gli investimenti nel mercato immobiliare italiano si moltiplicherebbero per andare incontro alla domanda, con un’offerta sempre più competitiva e un aumento dei player, sia nazionali sia internazionali.

Secondo il Primo Osservatorio sulle nuove forme di residenza per studenti, giovani e lavoratori presentato in occasione del seminario organizzato da Scenari immobiliari in collaborazione con Camplus, dal titolo “New ways to live, share study & work in Italy”, è Milano la città italiana dove si spende di più per affittare una camera. Nel capoluogo lombardo, infatti, la somma media da destinare per una locazione di una camera è di 560 euro, contro i 460 di Roma e i 300 di Padova; locazioni di tale entità, in molti casi, necessitano di un sostegno economico extra, ed ecco che le richieste di un prestito per studiare si impennano. Milano però rappresenta una meta di appeal anche per studenti stranieri: stando alle evidenze dell’Osservatorio infatti è proprio qui che si concentra il maggior numero di cittadini esteri che si sono trasferiti per studiare (3,8% del totale).

Si tratta dunque di un contesto ricco di opportunità per lo sviluppo di strutture alternative, rivolte anche a situazioni temporanee, che potrebbero attirare gli interessi di un target nutrito, in difficoltà rispetto al continuo innalzamento dei canoni di locazione. 

Vota la news :

Valutazione media: 0,0 su 5 (0 voti)

Altre news

Scrivi un commento

Preventivo prestito

Confronta i prestiti online e risparmia su finanziamenti personali e cessione del quinto.

Il profilo dell'autore

Francesca Lauritano, dopo una formazione iniziale di stampo umanistico ha deciso di indirizzare i suoi studi nel campo della comunicazione e del marketing attraverso un Master in Comunicazione d'Impresa.

Un percorso lavorativo variegato e trasversale: da archeologa a community manager, attualmente si sta occupando di ufficio stampa e media relations. Parallelamente sta approfondendo i suoi interessi per ciò che riguarda la comunicazione sul web e sui social.

Prestiti: ottieni fino a 75.000€ Confronto Prestiti