Spese di Natale: cresce il numero di chi valuta il ricorso ai prestiti
Al cenone e ai regali, però, non si rinuncia
Pubblicato il 9 dicembre 2021
L’impatto economico della pandemia si farà sentire quest’anno anche sotto l’albero di Natale anche se ai regali non si rinuncerà. Secondo un’indagine condotta su un campione di oltre 1.100 persone da Younited Italia, fintech specializzata nel credito al consumo, si spenderà meno degli altri anni e per farlo si ricorrerà in misura maggiore ai prestiti personali.
Oltre il 65% degli italiani spenderà fino a 500 euro per le festività natalizie, tra doni, cene e viaggi. Sul podio dei prodotti acquistati, come sempre, vi saranno vestiti, prodotti alimentari e profumi.
Budget di spesa più contenuto
Dall’indagine emerge una difficoltà maggiore nell’affrontare le spese dedicate alle feste: una percentuale non trascurabile di intervistati (42,3%) ha infatti dichiarato che la propria situazione personale influirà negativamente su quanto spenderà. Solo il 12,5% ha affermato che influirà positivamente. Il 68,9% ha inoltre dichiarato che spenderà di meno rispetto agli anni passati, contro il 31,1% che invece stima di spendere di più.
Le festività restano quindi uno dei periodi più impegnativi per la tenuta del budget familiare: il 41,8% spenderà infatti fra 200 e 500 euro per i regali e le attività legate al Natale (pranzi, cene, viaggi...) e il 25,2% fra i 100 e i 200 euro. Fra gli intervistati da Younited Italia, il 23,8% dichiara inoltre di prevedere una spesa fra 500 e 1.000 euro e il 9,3% oltre i 1.000.
Prestiti e Black Friday per attenuare l’impatto economico
Nonostante l’impatto economico delle feste sulle tasche degli italiani, allo scambio dei doni, sia pure dal costo più contenuto, non si rinuncia. Piuttosto si cerca soluzioni alternative per diluire la spesa o per spendere meno: il 24,6% degli italiani contro il 5,5% dello scorso anno ha affermato di stare valutando la possibilità di chiedere un prestito per le festività 2021.
I vantaggi forniti da questa opzione citati dagli intervistati sono diversi e vanno dalla possibilità di ottenere liquidità immediata (27,9% del campione) a quella di realizzare un progetto o un desiderio in tempi rapidi (24,8%) o di dilazionarne il pagamento (24,3%).
Anche il Black Friday è considerato come un’opportunità per acquistare i regali risparmiando un po’: il 23,1% degli intervistanti ha infatti affermato di approfittare di questa occasione, mentre più della metà del campione ha dichiarato di valutare questa possibilità a seconda delle offerte vantaggiose o meno (54,2%).
Acquisti in largo anticipo per risparmiare
Il 96% dei partecipanti al sondaggio ha risposto di acquistare doni soprattutto per i familiari più stretti. Seguono amici (28,7%) e partner (24,2%) e, in misura minore, i colleghi (7,2%).
Il 55,3% acquisterà principalmente vestiti, mentre al secondo e terzo posto vi sono prodotti alimentari, cosmetici e profumi (32,3 e 30,7%). Completano la top 5 i libri (28%) e gli elettrodomestici e TV (17,2%). Seguono buoni regalo (17%), gioielli e accessori (15%), smartphone e PC (13,8%) e videogiochi (9,1%).
Per evitare possibili disagi dovuti a ritardi nelle consegne o al sovraffollamento nei negozi, più della metà degli italiani acquista i regali di Natale in largo anticipo, un mese o due settimane prima (rispettivamente 23,8 e 33%), mentre il resto degli intervistati si divide più o meno equamente fra la settimana prima di Natale e la settimana stessa (21,8 e 21,55%).
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Il profilo dell'autore
Rosaria Barrile, giornalista professionista nata a Milano e laureata in Scienze Politiche, ha iniziato nel 2004 ad occuparsi di prodotti e servizi bancari e assicurativi per conto di un periodico specializzato e da allora non ha mai smesso.
In passato ha collaborato, tra gli altri, con il settimanale Soldi, la testata on line Etica News e il portale dedicato alle donne alfemminile.com. Ha condotto i servizi esterni della trasmissione Salvadenaro, programma di educazione finanziaria andato in onda sul canale 7Gold. Collabora attualmente con le testate on line Lamiafinanza.it, Lamiafinanza-green.it, Lamiaprevidenza.it, Banca e Mercati, e i mensili Largo Consumo e Bluerating.