Casa: tempo di ristrutturazioni
Manutenzioni straordinarie e ordinarie delle proprie abitazioni possono essere finanziate da appositi prodotti di credito
Pubblicato il 2 maggio 2014
A primavera c’è voglia di aria nuova, anche in casa. Imbiancature, ristrutturazioni, acquisti di nuovi elettrodomestici per i quali però, spesso, è necessario investire un bel po’ di soldi. Tanto che sempre più persone devono ricorrere a un prestito, cercando di trovare la soluzione migliore.
Innanzitutto è bene tenere presente la convenienza di una ristrutturazione utilizzando anche le opportunità date dallo sfruttamento degli ecobonus e gli incentivi per tutti quei lavori che comportano un miglioramento dell’efficienza energetica degli immobili.
Isolamento termico, eliminazione delle dispersioni di calore, cambio caldaia. Ma è soprattutto la ristrutturazione degli interni il motivo per cui si richiede un prestito: il 27% di coloro che avanzano domanda agli istituti di credito o ai finanziatori on line lo fanno per sistemare bagno o cucina, segue la sostituzione degli infissi.
Sul fronte degli impianti, invece, al primo posto c’è quello di riscaldamento. A seconda delle offerte i prestiti possono coprire fino al 100% del lavoro, con la possibilità di detrarre gli oneri e gli interessi passivi per una quota del 19% per cinque anni in caso di ristrutturazioni per manutenzioni straordinarie o per le cosiddette “grandi opere” (come gli ampliamenti, per i quali però è necessaria la concessione edilizia del Comune).
Se la richiesta del prestito è per la manutenzione ordinaria è sufficiente presentare un preventivo di spesa, meglio se redatto da chi esegue i lavori o da un professionista abilitato. In caso di manutenzione straordinaria, invece, è necessario presentare oltre al preventivo anche la domanda di autorizzazione edilizia o la denuncia di inizio attività. In caso di interventi più modesti, invece, è sufficiente richiedere un prestito personale per il quale le procedure sono molto più veloci e non necessitano di documentazione: questa è certamente la strada migliore se si devono investire poche migliaia di euro per lavori che non prevedono bonus o incentivi.
Altre news
- Casa dolce casa: quanto spendono gli italiani per l’arredo (26 aprile 2024)
- A marzo l'inflazione ha ripreso la corsa (24 aprile 2024)
- Turismo: carovita e caos passaporti riducono i viaggi (18 aprile 2024)
- Il mercato dell’auto cala dopo un anno e mezzo di crescita (16 aprile 2024)
- Economia circolare, cosa ne sanno gli italiani? (12 aprile 2024)
Scrivi un commento
Preventivo prestito
Confronta i prestiti online e risparmia su finanziamenti personali e cessione del quinto.
Il profilo dell'autore
Eleonora Della Ratta, toscana, è giornalista professionista specializzata nei temi di economia e risparmio.
Dopo aver lavorato come cronista sia per la carta stampata che per la televisione (Il Corriere di Firenze, Toscana Tv), dal 2007 si occupa di economia, risparmio e lavoro. Scrive per Il Sole 24 Ore, in particolare sui temi di lavoro e formazione. Collabora con Famiglia Cristiana e le testate del Gruppo San Paolo interessandosi, tra l’altro, di assicurazioni, mutui e immobiliare. Ha seguito per Yahoo! Italia i canali di Economia e News.