Prestiti personali sempre più a portata di clic

La colpa è dell’alta incertezza riscontrata sui mercati internazionali alimentata soprattutto dalla guerra in Ucraina. L’unico dato in crescita è l’online: l’utilizzo delle piattaforme digitali per accedere al credito mostra, a marzo, un invidiabile +10,53% rispetto a febbraio 2022. Il dato sale addirittura a +112,49% se confrontato con marzo 2019.

Italiani a caccia di occasioni on line

Il dato di di Experian conferma che i consumatori italiani vanno sempre più a caccia di una risposta rapida per accedere al credito. Questo, anche considerando che la dinamica registrata dai due tipi di finanziamento, ossia quello diretto e quello online, registra un andamento differente negli anni, almeno dal 2019.

In dettaglio, i prestiti personali via web, per esempio, non sono ancora tornati ai livelli pre-covid visto che annotiamo un -41,1% rispetto al 2019, mentre sono positivi i confronti con il 2020 (+277,22%) e con il 2021 (+11,1%).

Il Sud clicca di più

A livello regionale la domanda di prestiti personali online è più vivace soprattutto al Sud: in Sardegna il rialzo è del 7,8%), in Campania del 7,73%, in Basilicata del 6,7%): +5,48% in Puglia, +4,52% in Abruzzo e +4,28% in Calabria. La Sardegna ha un segno positivo rispetto a febbraio: +0,46%.

Marzo di rallentamento per i mutui online

Per quanto riguarda i mutui, compresi i mutui prima casa, sempre online, secondo Experian, marzo è stato un mese di rallentamento: i risultati sono inferiori sia rispetto a febbraio (-9,93%) sia rispetto al 2020 (-16,6%). Colpa dell’aumento dei tassi in atto che sta facendo diminuire anche il numero delle surroghe.

Il settore, anche se non recupera ancora terreno rispetto a marzo 2019 (-11,98%), è in rialzo del 44,66% rispetto a marzo 2020.