Estate di sudore (per colpa dei rincari)

Le vacanze ci costeranno il 7% in più dello scorso anno

I dati dell'indagine Codacons

Pubblicato il 27 luglio 2018

I prezzi aumentano e questa estate sembra farsi più dura. Salgono i costi dagli aerei, ai viaggi soprattutto in auto, ai villaggi vacanza, fino agli stabilimenti balneari e agli alberghi. Aumenta, dubnque, giocoforza, il budget necessario sia per mangiare che semplicemente per divertirsi.

Secondo il Codacons in questa estate 2018, a parità di servizi e di consumi, le vacanze costeranno il 7% in più rispetto all'anno scorso. “Ciò significa - sottolinea Carlo Rienzi, presidente Codacons - che per una classica settimana di vacanza al mare la spesa subirà un rincaro di 47 euro per ogni cittadino”.

A giugno prestiti +5,1%: colpa dal caro-carburante. A ben guardare, il dato fa il paio con quello del Crif secondo cui, nei primi sei mesi di quest'anno, i prestiti personali si sono attestati a più di 9.700 euro, in rialzo del 6,4% rispetto al 2017, registrando il valore più alto degli ultimi dieci anni. Nel solo mese di giugno, sempre secondo il Crif, l'aumento è stato del 5,1%, giusto in tempo per i rincari vacanze. “Il primo è stato il caro-carburante, che provoca da mesi tensioni nei prezzi, soprattutto nel comparto trasporti, e determina un effetto domino sia su beni che su servizi”, spiega Carlo Rienzi, presidente Codacons.

Aerei +20%, gasolio +13,2%. Uno dei primi effetti è stato l’aumento del prezzo dei biglietti aerei: quasi il 20% in più rispetto alla scorsa estate con un conseguente aumento di spesa per chi scelga il viaggio all’estero. Altri rincari ben poco graditi sono quelli per chi sceglie di viaggiare in auto: il gasolio costa il 13,2% in più rispetto all'estate scorsa, la benzina vola a +9,7% rispetto a un anno fa.

Rincarano alberghi (+3%) e mangiare (+2%). L’analisi del Codacons individua inoltre listini più salati per quanto riguarda le strutture ricettive: +3% per gli alberghi, +3,5% per villaggi vacanza e campeggi. Aumento anche per le spiagge: gli stabilimenti balneari, i parcheggi e i servizi al mare costano in media il 3,2% in più rispetto all'estate scorsa. Budget maggiorato anche solo per mangiare visto che la ristorazione segna un aumenti medio del 2%. E questa estate sarà più caro anche divertirsi, visto che i prezzi dello svago subiscono un ricaro dell'1,2%

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Il profilo dell'autore

Franco Canevesio, nato a Genova, è un giornalista professionista la cui attività è principalmente focalizzata su temi di economia e borsa.

Ha lavorato a La Repubblica, nei primi anni ’90, dedicandosi alla cronaca e collaborando, nello stesso periodo, con diverse televisioni private liguri. Trasferitosi a Milano, ha lavorato come capo redattore di Italia-iNvest.com, il primo sito specializzato in economia in Italia. Franco Canevesio ha anche lavorato al sito di Giuseppe Turani “Lettera finanziaria”. Per ciò che concerne la carta stampata ha collaborato con La Repubblica – Affari & Finanza ed è stato redattore capo di Finanza e Mercati. Attualmente, lavora presso MF-Milano Finanza.

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