Effetto bonus, record di vendite di auto elettriche
La percentuale è più che triplicata rispetto allo scorso anno
Pubblicato il 11 novembre 2020
L'automobile europea si fa sempre più eco-sostenibile per merito degli incentivi che gli Stati hanno adottato per rilanciare il mercato. Misure di sostegno che, secondo gli esperti, hanno avvantaggiato gli acquirenti delle auto elettriche stimolando anche il ricorso a prestiti auto da parte di chi ha pensato di cogliere al volo l’opportunità degli eco-bonus e quella dei bassi tassi che rendono conveniente un finanziamento.
Secondo i dati Acea, infatti, nel terzo trimestre 2020 quasi un'auto su 10 vendute in Ue era elettrica, segmento che rappresenta il 9,9% del mercato, quota più che triplicata rispetto al 3% dello stesso periodo 2019. A questo punto si può parlare, a buon diritto, di boom dell'elettrico, a cui contribuisce non poco anche l’esclusione, dai bonus, dei veicoli a propulsione convenzionale.
Record (negativo) del benzina, sotto il 50% di quota mercato.
Nel terzo trimestre 2020 l’aggregato vendite auto benzina-diesel rappresenta ancora la maggioranza, ossia il 75,4% del mercato, anche se in vistoso calo dall’88,6% rispeto allo stesso periodo 2019. Spicca il dato della discesa delle auto a gasolio vendute, che oggi sono il 27,8% del mercato, con immatricolazioni diminuite del 13,7%. Più marcato è il calo delle immatricolazioni delle benzina: -24,3% a 1,3 milioni, contro 1,7 milioni e passa del terzo trimestre 2019, con una quota di mercato scesa al 47,5%, sotto la soglia del 50% per la prima volta dal 2016.
Più che triplicate le vendite dell'elettrico
Tra luglio e settembre sono più che triplicate le immatricolazioni di auto a ricarica elettrica in Europa: si parla di un +211,6% con 273.809 unità, per una quota di mercato del 9,9%. Una crescita forte, sottolinea Acea, dovuta soprattutto all'introduzione degli incentivi decisi dai governi per rivitalizzare la domanda di auto dopo la crisi da coronavirus. I dati Acea attestano che sono Germania e Francia a guidare la svolta delle ibride plug-in con aumenti percentuali superiori al 400%. Cresce anche in Ue l'immatricolazione di auto elettriche a batteria: si parla di +132,3%, con 135.461 unità vandute tra luglio e settembre. Gli elettrici ibridi si confermano le auto a propulsione alternativa più vendute, in aumento dell'88,8% nel terzo trimestre con 341.092 unità vendute, ossia il 12,4% del mercato automobilistico Ue.
Italia +60% di auto a propulsione alternativa
Nel terzo trimestre in Ue è calata del 6,8% la domanda di auto con combustibili alternativi, soprattutto per colpa del calo delle vendite del gas naturale (-13,2%), mentre le gpl sono rimaste stabili (+0,8%). Tra luglio e settembre, le auto a propulsione alternativa hanno rappresentato il 25% del mercato Ue, con vendite incrementate del 101,4% a 678.777 unità. I quattro principali mercati sono la Germania (+159,8%) e la Francia (+144,1%), guidati dalle vendite degl ibridi plug-in: dietro c'è l'Italia (+60,3%) e la Spagna (+51,6%).
Altre news
- Successo fai-da-te: italiani innamorati del bricolage (9 ottobre 2024)
- Sempre più in crescita le richieste di prestito (4 ottobre 2024)
- Ecco quanto costa comprare a rate (2 ottobre 2024)
- Arriva l'autunno, cadono le foglie e anche l'inflazione. Forse (1 ottobre 2024)
- Benessere, ambiente e piccoli prestiti: cresce l’uso della bici (26 settembre 2024)
Scrivi un commento
Preventivo prestito
Confronta i prestiti online e risparmia su finanziamenti personali e cessione del quinto.
Il profilo dell'autore
Franco Canevesio, nato a Genova, è un giornalista professionista la cui attività è principalmente focalizzata su temi di economia e borsa.
Ha lavorato a La Repubblica, nei primi anni ’90, dedicandosi alla cronaca e collaborando, nello stesso periodo, con diverse televisioni private liguri. Trasferitosi a Milano, ha lavorato come capo redattore di Italia-iNvest.com, il primo sito specializzato in economia in Italia. Franco Canevesio ha anche lavorato al sito di Giuseppe Turani “Lettera finanziaria”. Per ciò che concerne la carta stampata ha collaborato con La Repubblica – Affari & Finanza ed è stato redattore capo di Finanza e Mercati. Attualmente, lavora presso MF-Milano Finanza.