Bankitalia: in lenta ripresa i prestiti
Si attenua leggermente il calo dei prestiti
Pubblicato il 15 ottobre 2015
Si attenua leggermente il calo dei prestiti, concessi dalle banche e dagli istituti finanziari italiani, che hanno segnalato nel complesso un -0,5% su base annua nel mese di agosto 2015, contro il -0,6% di luglio dello stesso anno ed un più alto -2,5% dello stesso periodo del 2014.
Buone notizie quindi per tutti coloro che desiderano richiedere un prestito personale anche se, nonostante un miglioramento della situazione economica è necessario avere ancora molta cautela.
Ecco quanto reso noto di recente da un interessante report della Banca d’Italia che, nonostante provveda a mettere in luce una serie di dati che nel complesso rappresentano un chiaro e netto segnale di ripresa dell’intero comporto, sottolinea ancora notevoli difficoltà nel colmare il gap esistente rispetto ai livelli pre-crisi.
C’è comunque da dire che queste evidenze, nel loro complesso, tendono a smorzare i segnali di ripresa più marcati divulgati solamente qualche giorno fa dall’Abi, l’Associazione Bancaria Italiana, che riporta in un suo report una performance migliore per ciò che riguarda i risultati delle domande di prestito personale. Stando infatti a quanto divulgato dall’Associazione Bancaria Italiana i finanziamenti personali hanno registrato una “variazione prossima allo zero (-0,1%) nei confronti di agosto 2014, da -0,4% del mese precedente”.
Entrando maggiormente nel dettaglio, secondo le fonti di Via Nazionale, i prestiti alle famiglie hanno raggiunto un +0,3% mentre i finanziamenti alle imprese sembrano essere scesi allo 0,8% contro l’1,1% di luglio 2015.
Sul fronte delle sofferenze il tasso di crescita risulta essere sempre piuttosto alto, ma in diminuzione, posizionandosi ad agosto 2015 al 14,2% contro il 14,5% del mese di luglio dello stesso anno.
Per quanto invece concerne i tassi di interesse sui finanziamenti erogati alle famiglie, comprensivi anche delle spese accessorie, questi sono stati pari al 3,04% contro il 3,02% del precedente mese mentre i tassi di interesse relativi alle nuove erogazioni di credito al consumo sono stati pari all’8,24% contro l’8,13 del luglio 2015.
Altre news
- Università, quanto mi costi? Ecco il conto (10 settembre 2024)
- Buy now, pay later, prestito flessibile ma anche rischioso (6 settembre 2024)
- Stipendi, “recuperati” 19 miliardi in 2 anni (5 settembre 2024)
- Salute: alimentazione e movimento al primo posto per gli italiani (3 settembre 2024)
- Prestiti personali in rialzo del 7,9% nel primo semestre 2024 (30 agosto 2024)
Scrivi un commento
Preventivo prestito
Confronta i prestiti online e risparmia su finanziamenti personali e cessione del quinto.
Il profilo dell'autore
Francesca Lauritano, dopo una formazione iniziale di stampo umanistico ha deciso di indirizzare i suoi studi nel campo della comunicazione e del marketing attraverso un Master in Comunicazione d'Impresa.
Un percorso lavorativo variegato e trasversale: da archeologa a community manager, attualmente si sta occupando di ufficio stampa e media relations. Parallelamente sta approfondendo i suoi interessi per ciò che riguarda la comunicazione sul web e sui social.