Stangata d'estate: il caro spiaggia diventa intollerabile
Rincari medi del +10%/15%
Pubblicato il 14 giugno 2023
Il caro spiaggia non fa dormire sonni tranquilli alle truppe vacanziere italiane. D'altronde non poteva essere altrimenti con l'inflazione galoppante e i venti di guerra che non fanno altro che rinfocolare gli aumenti. Tanto che, oggi come oggi, per andare in vacanza servono più che mai i prestiti personali.
Non a caso gli italiani continuano a chiederli ma, per far fronte all’aumento delle rate, si orientano su cifre più contenute. Secondo l’Osservatorio congiunto di Facile.it e Prestiti.it, a maggio l’importo medio chiesto per prestiti personali è stato pari a 10.474 euro, valore in calo del 4% rispetto allo stesso mese del 2022. I tassi medi, invece, sono aumentati notevolmente arrivando a +31% se confrontati con quelli di dodici mesi prima.
Una giornata al mare...
Secondo il Codacons, una famiglia con due bambini spenderà quest'estate in media fra 100 e 110 euro per l’affitto di un ombrellone, due lettini e per le consumazioni al lido, quindi bibite, gelati, panini. Il rincaro rispetto al 2022 è di oltre il 13%.
Per l’affitto di un ombrellino e due lettini si devono mettere in conto circa 30/35 euro ma il prezzo sale nei posti più rinomati, tanto che può arrivare a 120 euro nelle località di alto livello. Non parliamo delle strutture vip dove, secondo il Codacons, si può arrivare a vette di 1.000 euro al giorno.
… stangata a orologeria
“Con l’apertura della stagione estiva molti stabilimenti balneari hanno apportato modifiche ai propri listini applicando rincari delle tariffe al pubblico per numerosi beni e servizi - sottolinea il Codacons - Si parte con le tariffe giornaliere per ombrelloni, lettini e sdraio, che registrano incrementi medi del +10%/+15% in tutta Italia con punte del +25% rispetto all'anno scorso, come confermato dagli stessi gestori che hanno parlato in questi giorni di aumenti inevitabili generati dai maggiori costi a loro carico".
"Per affittare un ombrellone e due lettini durante il weekend in uno stabilimento medio, si spendono quest’anno tra 30 e 35 euro al giorno - aggiunge il Codacons - Le tariffe sono estremamente diversificate sul territorio: si va da 40 euro in media di Viareggio o Riccione a 80 euro di Gallipoli, passando per 60 euro di alcune località della Sardegna, ma è facile arrivare anche a 120 euro al giorno nelle strutture di livello più alto”.
La batosta di cibi e bevande
L’associazione stima rincari medi fra il 5 e il 10% sui menu del ristoranti in spiaggia e su acqua, birre, gelati. Risultato? Presto detto: per l’affitto di un ombrellone e due lettini, consumazioni quali panini, acqua, gelato, bevande e caffè, più le voci legate al trasporto (carburante e parcheggio) una famiglia con due bambini, calcola il Codacons, spende quest’anno mediamente tra 100 e 110 euro, con un aggravio medio del +13,4% sul 2022.
Irraggiungibile vip: primo il Salento
“Se questa è la situazione per gli stabilimenti di medio livello, il quadro cambia totalmente se ci si rivolge a strutture esclusive ubicate nelle più prestigiose località di mare italiane”, sostiene il Codacons. Il record del caro-spiaggia spetta quest’anno al Salento, dove per un gazebo presso Le Cinque Vele Beach Club di Marina di Pescoluse (tavolino, 4 lettini, teli da mare e aperitivo) si spendono ad agosto 1.010 euro al giorno se si sceglie l’opzione rimborsabile che consente di cancellare la prenotazione entro 30 giorni dalla data prescelta.
Secondo il Twiga, più “economico”
Si fa per dire, economico. il Twiga di Forte dei Marmi chiede per una tenda araba (sofa, 2 letti king size, 2 lettini standard, 1 sedia regista e 1 tavolino) “appena”, anche qui si fa per dire, 600 euro al giorno. Qui però si registra l’aumento più forte delle tariffe (+50%) rispetto agli anni passati. “Nel 2020, in base ad una analoga indagine condotta dal Codacons, una tenda araba al Twiga costava 400 euro al giorno”.
Terzo vip, l'Excelsior di Venezia
Il terzo prezzo più alto è stato trovato sulla spiaggia dell’Hotel Excelsior di Venezia, dove una postazione centrale (lettino con materasso e cuscino, 2 sedie a sdraio con cuscini, 1 tavolo, 4 sedie pieghevoli, teli da spiaggia) costa ad agosto 515 euro: in questo caso, analizza il Codacons, l’aumento rispetto al 2020, quando la stessa postazione costava 453 euro, è del +13,7%.
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Il profilo dell'autore
Franco Canevesio, nato a Genova, è un giornalista professionista la cui attività è principalmente focalizzata su temi di economia e borsa.
Ha lavorato a La Repubblica, nei primi anni ’90, dedicandosi alla cronaca e collaborando, nello stesso periodo, con diverse televisioni private liguri. Trasferitosi a Milano, ha lavorato come capo redattore di Italia-iNvest.com, il primo sito specializzato in economia in Italia. Franco Canevesio ha anche lavorato al sito di Giuseppe Turani “Lettera finanziaria”. Per ciò che concerne la carta stampata ha collaborato con La Repubblica – Affari & Finanza ed è stato redattore capo di Finanza e Mercati. Attualmente, lavora presso MF-Milano Finanza.