Sicilia: attivati micro-prestiti per le famiglie
La Caritas, insieme alla Regione, trovano un accordo per un fondo etico da destinare alle famiglie siciliane in crisi
Pubblicato il 16 febbraio 2015
È stata siglata un’interessante convenzione tra la Caritas di Palermo e l’assessorato regionale all’Economia per lo stanziamento di un fondo etico da dedicare alle richieste di prestito personale ricevute da famiglie siciliane che si trovano in difficoltà economica.
Si tratta di una bella e concreta iniziativa volta a sostenere coloro che negli ultimi tempi hanno sentito pesantemente l’impatto della crisi e, pur avendo un reddito mensile, non riescono a far fronte alle necessità quotidiane. Le somme concesse infatti, saranno destinate principalmente al pagamento di spese essenziali come, nello specifico, tutte quelle relative alla casa, all’affitto, alle cure mediche e allo studio dei propri figli.
L’iniziativa, attiva da circa un mese, sta ricevendo grandi consensi e approvazione tantochè il numero di richieste ad oggi pervenuto è decisamente notevole, per un totale di 30 pratiche.
Per entrare nel dettaglio, è stata prevista l’erogazione di micro-finanziamenti per somme che variano dai 1.000 ai 7.000 euro, con condizioni agevolate e tassi di interesse molto bassi: generalmente la rata media si aggirerà intorno ai 132 euro per una durata massima di 5 anni.
Pur trattandosi di piccole somme si parla comunque di prestiti personali da estinguere nel tempo e, per questa ragione sono stati fissati alcuni requisiti di idoneità imprescindibile per avere l’opportunità di accedervi. Il richiedente in questione dovrà essere obbligatoriamente residente in Sicilia, avere un lavoro stabile o potenzialmente tale (come ad esempio avere un contratto a tempo determinato ma con possibilità di rinnovo) ed infine, un reddito che non sia superiore ai 18.000 euro annui.
Il valore di questa iniziativa è notevole: si tratta di un vero aiuto per tutti coloro che sono in seria difficoltà ma che non possono richiedere un prestito direttamente alla banca per l’assenza delle condizioni necessarie ed inoltre rappresenta una misura antiusura in quanto spesso, coloro che non hanno l’opportunità di richiedere le classiche forme di finanziamento si affidano ad individui poco raccomandabili.
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Il profilo dell'autore
Francesca Lauritano, dopo una formazione iniziale di stampo umanistico ha deciso di indirizzare i suoi studi nel campo della comunicazione e del marketing attraverso un Master in Comunicazione d'Impresa.
Un percorso lavorativo variegato e trasversale: da archeologa a community manager, attualmente si sta occupando di ufficio stampa e media relations. Parallelamente sta approfondendo i suoi interessi per ciò che riguarda la comunicazione sul web e sui social.